- Autori:
-
DI GUGLIELMO, Giuseppe
- Titolo:
-
On the validation of embedded systems through functional ATPG
- Anno:
-
2009
- Tipologia prodotto:
-
Doctoral Thesis
- Tipologia ANVUR:
- Altro
- Lingua:
-
Inglese
- Parole chiave:
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embedded systems; functional ATPG
- Abstract (italiano):
- L’aumento delle dimensioni e della complessit´a dei dispositivi
digitali ha reso essenziale anticipare le attivit´a di verifica alle fasi
iniziali del flusso di progettazione. In questo modo la verifica di
sistemi complessi risulta essere pi´u trattabile e gli errori di progetto
posso essere identificati anticipatamente e rimossi, salvando tempo e
denaro. Pertanto, molti ATPG (Automatic Test Pattern Generator)
a livello funzionale sono stati proposti per generare sequenze di
test che siano efficaci. Alternativamente, gli ATPG a livello gate
rappresentano lo stato dell’arte per la verifica di sistemi digitali. Essi,
per´o, pagano i buoni risultati di copertura di guasto in termini di tempi
di esecuzione e risorse necessarie. In questo contesto, una soluzione
vantaggiosa per la validazione ´e rappresentata dalla verifica dinamica
che sfrutta tecniche basate sulla simulazione per stimolare il DUV
(Design Under Verification).
II. STRUTTURA DELL’ATPG
Il lavoro di ricerca dell’autore si focalizza sullo sviluppo di un
generatore di test deterministico a livello funzionale che frutti il
paradigma delle EFSM (Extended Finite State Machine). (Si veda
Figura 1). Una metodologia ´e stata definita per estrarre questo modello
da differenti descrizioni ad alto livello. Dapprima la descrizione
del design (Verilog, VHDL, SystemC) ´e tradotta in un linguaggio
intermedio di descrizione dell’hardware (HIF), quindi i modelli sono
estratti automaticamente e manipolati. Differenti EFSM possono
essere generate a partire dalla stessa descrizione del DUV. Comunque,
a prescindere alla loro equivalenza funzionale, esse posso essere
attraversate in modo pi´u o meno semplice. Pertanto un insieme di
trasformazioni automatiche (avvalorate da un’analisi teorica) sono
state proposte per generare un particolare tipo di EFSM detta estesa
agli eventi (EEFSM). Questo modello ´e adatto per rappresentare
processi di una descrizione hardware con sensitivity list [1], e ci´o
permette all’ATPG proposto per esplorare facilmente lo spazio degli
stati del corrispondente DUV riducendo il rischio di esplosione
del numero di stati e transizioni [1]. Inoltre, l’utilizzo del modello
EFSM viene utilizzato per rappresentare la concorrenza: un sistema
complesso pu´o essere sempre rappresentato mediante un certo numero
di EFSM interconnesse che comunicano e interagiscono. L’ATPG
proposto sfrutta le EFSM concorrenti adottando un duplice approccio:
la schedulazione di EFSM e la composizione di EFSM. L’algoritmo di
schedulazione di EFSM ´e stato proposto per permettere una semplice
esplorazione del DUV, fornendo a ciascuna EFSM la possibilit´a
di fissare deterministicamente gli ingressi primari per raggiungere
determinati stati [2]. La presenza di gerarchie nella descrizione del
sistema implica la necessit´a di dover navigare durante la generazione
del test un numero elevato di EFSM. La composizione di
EFSM permette pertanto di ridurre tale complessit´a introducendo
una rappresentazione appiattita del DUV [1]. In entrambi i casi,
le EFSM sono deterministicamente esplorate mediante tecniche di
learning, random walking e backjumping [3]. Per prima cosa, durante
la fase di learning, le informazioni strutturali e la raggiungibilit´a
delle transizioni vengono raccolte per essere utilizzate durante le
fasi successive. Quindi, durante la fase di random walk, l’ATPG
attraversa in maniera pseudo-casuale le transizioni delle EFSM rappresentanti
il DUV sfruttando un risolutore di vincoli. In questo modo
le transizioni easy-to-traverse vengono attraversare semplicemente.
Infine, nella terza fase, le informazioni raccolte nelle fasi precedenti
sono sfruttate per attivare transizioni che non siano ancora state
attivate, mediante un approccio basato sul backjumping. Il motore
dell’ATPG salta direttamente sulle transizioni che aggiornano glo
stato di ciascuna transizione hard-to-traverse per f
- Id prodotto:
-
54468
- Handle IRIS:
-
11562/337374
- depositato il:
-
22 marzo 2010
- ultima modifica:
-
24 novembre 2022
- Citazione bibliografica:
-
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