Con questo progetto la RIR si propone di elevare il contenuto tecnologico del sistema di certificazione e tracciabilità, andando a ridefinire una struttura già sviluppata in un progetto precedente della Regione Veneto: non si tratta di introduzione di mera tecnologia, ma di un miglioramento delle modalità operative complessive che deve tenere conto della struttura aziendale e della tipologia di prodotto, soprattutto per quanto riguarda il processo di certificazione e l’applicazione pratica del sistema di tracciabilità, tramite l’utilizzo dell’etichetta parlante, oltre che puntare alla comunicazione innovativa dei contenuti al fine di avviare, alimentare e consolidare un dialogo con i propri clienti (attuali e potenziali).
Le nuove etichette, applicate ai prodotti moda tramite un supporto a scelta tra QRCode, RFID ecc, non sono saranno solo un concentrato di suggestioni con finalità promozionali e dati sulla filiera, ma un vero passaporto digitale,
da cui si accede anche alle statistiche sui volumi di produzione, trasformazione e distribuzione dei prodotti.
Il progetto sarà realizzato attraverso la realizzazione di laboratori di ricerca applicata con la collaborazione delle Università, dove la profonda interazione tra il mondo accademico e le imprese permetterà l’approfondimento e lo sviluppo di questioni quali pratiche utili alla tracciabilità per:
› l’autenticazione, quindi riconoscibilità e autenticità del Made in Italy;
› lo sviluppo di nuovi modelli di marketing (innovazione dei modelli di business, design della comunicazione, service e retail design, ecc.);
› il rafforzamento delle relazioni di filiera, in particolare quelli relativi alla riduzione dei disallineamenti tra le aziende della filiera in tema di sostenibilità.