Obiettivi formativi
Nel corso vengono introdotti i concetti classici e le tecniche di
base del calcolo differenziale ed integrale, enfatizzandone gli
aspetti metodologico-applicativi rispetto agli irrinunciabili
elementi logico-formali, con l'obiettivo di fornire allo studente i
primi indispensabili strumenti atti a familiarizzare con quelle
problematiche dell'universo scientifico formalizzabili nel
linguaggio della matematica del continuo.
Attività formative
Il corso prevede 80 ore di lezione frontale comprensive di
esercitazioni.
Programma del corso
- Prerequisiti. Elementi di geometria analitica
(equazioni di retta, parabola, circonferenza, ellisse, iperbole).
Disequazioni di 2° grado. Regola di Ruffini. Binomio di Newton.
Numeri naturali, principio di induzione. Numeri interi, razionali.
Il sistema dei numeri reali: assioma di Dedekind, principio di
Archimede, estremo superiore ed inferiore. Valore assoluto,
disuguaglianza triangolare.
- Successioni e serie numeriche. Limite di una
successione. Convergenza delle successioni monotone e limitate.
Criterio di convergenza di Cauchy. Successioni definite per
ricorrenza. Il numero e . Teorema della permanenza del
segno, teorema dei due Carabinieri. Operazioni con i limiti, forme
indeterminate. La funzione esponenziale, logaritmo. Funzioni
trigonometriche, coordinate polari, formule di Eulero. Serie
numeriche. Convergenza della serie geometrica. Criteri di
convergenza per serie a termini positivi: condizioni necessarie,
criterio del confronto, del confronto asintotico, di condensazione,
del rapporto, della radice. Criterio di convergenza assoluta.
Riordinamento di una serie. Criterio di convergenza di Leibnitz.
Convergenza delle serie di potenze.
- Continuità delle funzioni di una
variabile. Sottoinsiemi di R: intervalli aperti,
chiusi. Punti di accumulazione. Limite di funzioni reali. Limiti
notevoli. Nozione di o ("o" piccolo). Funzioni continue.
Funzioni continue su un intervallo: teorema degli zeri, teorema di
Bolzano-Weierstrass. Conseguenze del teorema degli zeri: teorema
dei valori intermedi (l'immagine continua di un intervallo è
un intervallo), le funzioni continue invertibili sono monotone,
continuità della funzione inversa.
- Calcolo differenziale per funzioni di una
variabile. Derivata di una funzione in un punto,
significato geometrico, fisico. Continuità di una funzione
derivabile. Derivate successive. Derivate delle funzioni
elementari. Regole di derivazione: derivata della somma, del
prodotto, della composizione, della funzione inversa. Tassi di
crescita relativi e problemi applicati. Principio di Fermat.
Teorema di Rolle. Teorema di Lagrange (del valor medio) e prime
conseguenze. Metodo di Newton o delle tangenti per la
determinazione degli zeri di una funzione derivabile, stime di
convergenza. Problemi applicati di massimo e minimo. Teorema di
Cauchy del valor medio generalizzato. Regola di de l'Hôpital
e applicazioni. Formula di Taylor, resto in forma di Peano e di
Lagrange. Sviluppo di Taylor delle funzioni elementari,
applicazioni al calcolo dei limiti e allo studio qualitativo del
grafico di una funzione. Serie di Taylor, funzioni analitiche.
Teorema di derivazione (e integrazione) termine a termine per serie
di potenze.
- Calcolo integrale per funzioni di una
variabile. Il problema inverso della derivazione,
integrale indefinito. Il problema delle aree, integrale definito:
definizione e proprietà dell'integrale di Riemann.
Integrabilità delle funzioni continue. Teorema della media
integrale. Teorema fondamentale del calcolo integrale. Metodi di
integrazione: per sostituzione, per parti. Integrazione delle
funzioni elementari. Applicazioni al calcolo di lunghezze, aree,
volumi. Convergenza degli integrali impropri: criterio del
confronto, criterio di integrabilità assoluta. Criterio
integrale di convergenza per una serie numerica a termini
positivi.
- Calcolo differenziale per funzioni di più
variabili. Elementi di topologia di R^n.
Continuità e teorema di Weierstrass per funzioni di
più variabili reali. Funzioni differenziabili.
Continuità delle funzioni differenziabili. Derivate
direzionali e parziali, rappresentazione del differenziale
attraverso il gradiente. Teorema del differenziale totale.
Ortogonalità del gradiente rispetto agli insiemi di livello,
direzione di massima pendenza. Matrice Jacobiana. Funzioni a valori
vettoriali, curve e superfici. Vettori tangenti ad una superficie
parametrica in R^3 , vettore normale. Coordinate sferiche
e cilindriche in R^3 . Derivate successive, teorema di
Schwartz. Matrice Hessiana. Formula di Taylor, applicazione allo
studio dei punti critici di una funzione regolare. Teorema delle
funzioni implicite ed inverse. Derivate di funzioni implicite.
Massimi e minimi vincolati, teorema dei moltiplicatori di
Lagrange.
- Complementi. Equazioni differenziali a
variabili separabili. Equazioni differenziali lineari del secondo
ordine a coefficienti costanti.