OBIETTIVI FORMATIVI

Aristotele affermava che non c'è pensiero senza le immagini, ed è infatti  evidente che le immagini hanno un ruolo di primo piano nel pensiero astratto (non a caso si parla di immaginazione). Si intuisce quindi l'importanza della componente visuale nella interazione tra uomo e calcolatore: in questa interazione l'apparato visivo umano interpreta immagini genarate dal calcolatore. La grafica al calcolatore si occupa di produrre queste immagini.  Il corso mira a fornire allo studente gli strumenti indispensabili a comprendere gli algoritmi ed i metodi computazionali su cui si basano molte delle applicazioni grafiche interattive. L'enfasi è sulla programmazione e sulla comprensione dei meccanismi (geometria, interazione luce-materia)  che consentono di creare immagini al calcolatore, piuttosto che  sull'impiego di strumenti di modellazione.  Il corso si collega idealmente a quelli di Elaborazione di Immagini e Suoni, Interazione Uomo Macchina, Psicologia della Percezione e Visione Computazionale, assieme ai quali copre una porzione rilevante di quella disciplina che va sotto il nome di Visual Computing.

ATTIVITÀ FORMATIVE

Il corso viene svolto in 32 ore di lezione frontale e 12 ore di esercitazione in laboratorio, nell'arco di un periodo.

PROGRAMMA DEL CORSO