Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Calendario accademico

Il calendario accademico riporta le scadenze, gli adempimenti e i periodi rilevanti per la componente studentesca, personale docente e personale dell'Università. Sono inoltre indicate le festività e le chiusure ufficiali dell'Ateneo.
L’anno accademico inizia il 1° ottobre e termina il 30 settembre dell'anno successivo.

Calendario accademico

Calendario didattico

Il calendario didattico indica i periodi di svolgimento delle attività formative, di sessioni d'esami, di laurea e di chiusura per le festività.

Per l'anno 2007/2008 Nessun calendario ancora disponibile

Calendario esami

Gli appelli d'esame sono gestiti dalla Unità Operativa Segreteria Corsi di Studio Scienze e Ingegneria.
Per consultazione e iscrizione agli appelli d'esame visita il sistema ESSE3.
Per problemi inerenti allo smarrimento della password di accesso ai servizi on-line si prega di rivolgersi al supporto informatico della Scuola o al servizio recupero credenziali

Calendario esami

Per dubbi o domande leggi le risposte alle domande più frequenti F.A.Q. Iscrizione Esami

Docenti

A B C D F G M O P R S V Z

Angeleri Lidia

symbol email lidia.angeleri@univr.it symbol phone-number 045 802 7911

Baldo Sisto

symbol email sisto.baldo@univr.it symbol phone-number 0458027935
foto,  12 marzo 2012

Berardi Andrea

symbol email andrea.berardi@univr.it symbol phone-number 045 8425452

Bos Leonard Peter

symbol email leonardpeter.bos@univr.it symbol phone-number +39 045 802 7987

Caliari Marco

symbol email marco.caliari@univr.it symbol phone-number +39 045 802 7904

Di Palma Federico

symbol email federico.dipalma@univr.it symbol phone-number +39 045 8027074

Ferro Ruggero

symbol email ruggero.ferro@univr.it symbol phone-number 045 802 7909
FraccarolloLuigi

Fraccarollo Luigi

symbol email luigi.fraccarollo@unitn.it

Giarola Marco

symbol email marco.giarola@univr.it symbol phone-number +39 045 802 7975 +39 045 802 7261
foto,  25 giugno 2020

Magazzini Laura

symbol email laura.magazzini@univr.it symbol phone-number 045 8028525

Marigonda Antonio

symbol email antonio.marigonda@univr.it symbol phone-number +39 045 802 7809

Mariotto Gino

symbol email gino.mariotto@univr.it

Mariutti Gianpaolo

symbol email gianpaolo.mariutti@univr.it symbol phone-number +390458028241
MastrogiacomoElisa

Mastrogiacomo Elisa

Menon Martina

symbol email martina.menon@univr.it

Monti Francesca

symbol email francesca.monti@univr.it symbol phone-number 045 802 7910

Morato Laura Maria

symbol email laura.morato@univr.it symbol phone-number 045 802 7904

Orlandi Giandomenico

symbol email giandomenico.orlandi at univr.it symbol phone-number 045 802 7986

Perali Federico

symbol email federico.perali@univr.it symbol phone-number 045 802 8486

Pica Angelo

symbol email angelo.pica@univr.it
PlazziAlberto

Plazzi Alberto

symbol email alberto.plazzi@univr.it

Rossi Francesco

symbol email francesco.rossi@univr.it symbol phone-number 045 8028067

Sansonetto Nicola

symbol email nicola.sansonetto@univr.it symbol phone-number 045-8027976

Solitro Ugo

symbol email ugo.solitro@univr.it symbol phone-number +39 045 802 7977

Spera Mauro

symbol email mauro.spera@univr.it symbol phone-number +39 045 802 7816
Marco Squassina,  5 gennaio 2014

Squassina Marco

symbol email marco.squassina@univr.it symbol phone-number +39 045 802 7913
VenturinManolo

Venturin Manolo

Zampieri Gaetano

symbol email gaetano.zampieri@univr.it symbol phone-number +39 045 8027979

Zuccher Simone

symbol email simone.zuccher@univr.it

Piano Didattico

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

Il piano didattico 2007/2008 sarà disponibile entro il 2 aprile. In attesa che venga pubblicato consulta il piano dell'anno accademico in corso al seguente link.

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S00258

Coordinatore

Crediti

6

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

MAT/07 - FISICA MATEMATICA

Periodo

II semestre dal 1-mar-2010 al 15-giu-2010.

Sede

VERONA

Obiettivi formativi

Struttura reologica dei fluidi ed approccio fisico-matematico alla derivazione dei principi di conservazione secondo la meccanica del continuo nello schema euleriano. Le tipologie di moto viscoso laminare, turbolento ed il fluido perfetto. Approfondimento su moti a potenziale, moto uniforme di fluidi non newtoniani, strato limite laminare, dispersione di soluti passivi, stabilità dei moti viscosi e sulla trattazione dei moti turbolenti.

Programma

Introduzione al concetto di materia solida e fluida. Concetto di mezzo continuo e di sforzo. Il teorema di Cauchy. La distinzione qualitativa fra solidi e fluidi in termini reologici. Esempi. Il principio di Pascal. La pressione. La comprimibilità di solidi, liquidi e gas. Fluidi newtoniani.
La legge idrostatica. Distribuzioni di pressione per liquidi e gas.
Approccio fisico matematico di tipo Lagrangiano ed Euleriano. La derivata materiale di uno scalare generico. Linea di corrente e traiettoria. La portata volumetrica e di massa. Il tubo di flusso. Il teorema del trasporto.
Principio di conservazione della massa in forma globale e indefinita. Il caso dei fluidi incomprimibili. Principio di conservazione della quantità di moto in forma globale e indefinita.
Legge costitutiva per i fluidi di Newton. Il tensore della velocità di deformazione, significato geometrico dei suoi termini, ed il rotore della velocità. Sviluppo della equazione indefinita delle forze nell’ipotesi di fluido newtoniano. Le equazioni di Navier-Stokes e di Eulero. Esercizio sui concetti di linea di corrente e traiettoria.
Le equazioni di bilancio dell’energia.
Le equazioni di Eulero nel sistema intrinseco. Il teorema di Bernouilli.
Considerazioni sulla corrispondenza fra fluido perfetto e moto irrotazionale, e sulle conseguenze di queste ipotesi sui bilanci energetici. I moti a potenziale. Funzioni potenziale, esistenza e definizione. Linearità delle relazioni. Metodi di costruzione di soluzioni complesse tramite sovrapposizione di moti semplici. Il moto uniforme, il dipolo idraulico, il vortice irrotazionale. Il moto attorno al cilindro. La trasformazione conforme. La costruzione del moto attorno ad un profilo alare. Il teorema di Joukowski. Il metodo delle soluzioni fondamentali (metodo pannelli).
Stabilità del moto laminare. Soluzione analitica del moto laminare uniforme per fluidi di Bingham in un condotto a sezione cilindrica. Soluzione numerica alle differenze finite del campo di velocità dei moti laminari uniformi per fluidi di Bingham entro condotti di sezione generica.
La diffusione (molecolare e turbolenta) e la legge di Fick. L’equazione di convezione-diffusione. La soluzione nel caso unidimensionale e coefficiente di diffusione costante. La dispersione di un soluto passivo inizialmente concentrato in una sezione in un moto laminare di Poiseuille.

Strato limite laminare.
Teoria dello strato limite di Prandtl (derivazione delle equazioni basata sugli
ordini di grandezza). Strato limite su lamina piana: derivazione dell’equazione di Blasius tramite
soluzioni simili. Implementazione numerica per lo strato limite 2D su lamina piana:
(a) PDE parabolica + CC (equazioni di Prandtl): marching nello spazio
(b) ODE + CC (equazione di Blasius): nonlinear boundary value problem
(c) confronto tra i due metodi

Stabilità fluidodinamica e transizione.
Fenomenologia. esperimento di Reynolds, concetto di stabilità. Equazione dei piccoli disturbi per correnti parallele (eq. di Orr-Sommerfeld). Teorema di Squire. Stabilità non viscosa (criterio di Rayleigh). Curva neutra nel caso viscoso e non viscoso. Stabilità dello strato limite di Blasius (corrente non parallela) attraverso l’uso delle scale multiple. Confronto tra flusso parallelo e quasi parallelo.

Turbolenza
Introduzione alla turbolenza: natura delle correnti turbolente, caratteristiche qualitative, esempi. Derivazione delle equazioni mediate di Reynolds, problema della chiusura, viscosità turbolenta. Energia cinetica turbolenta. Turbolenza di parete. Cenni a Large Eddy Simulation (LES) e Direct Numerical Symulation (DNS).

I sistemi di equazioni differenziali iperboliche.
Le principali caratteristiche e confronto con i sistemi ellittici e parabolici già considerati. Le equazioni di propagazione delle onde elastiche unidimensionali. La forma canonica per i sistemi lineari. Autovalori ed invarianti. Dominio di dipendenza e di influenza. I sistemi di equazioni non lineari in forma conservativa. Il problema di Riemann. Propagazione di fronti discontinui. Condizioni di Rankine-Hugoniot. I coni di rarefazione e gli invarianti generalizzati di Riemann. Onde di contatto. Le equazioni delle acque basse (shallow water). Una soluzione analitica notevole: il caso del dam-break inviscido. Le equazioni di Eulero unidimensionali per la dinamica dei gas. Uso delle equazioni di stato e riduzione del modello nel caso isentropico, isotermo o nell’ipotesi di fluido incomprimibile (liquido). Metodi numerici conservativi ai volumi finiti per la ricerca di soluzioni approssimate dei sistemi di equazioni iperboliche in forma conservativa. Stabilità e condizione di Courant per i metodi espliciti. I metodi numerici conservativi di Godunov. La valutazione approssimata dei flussi di tipo HLL. Costruzione inversa di un problema di Riemann.

Modalità d'esame

L'esame è orale. All'esame lo studente deve presentare le esercitazioni assegnate che concorrono alla valutazione complessiva.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI

Tipologia di Attività formativa D e F

Offerta formativa da definire

Prospettive


Avvisi degli insegnamenti e del corso di studio

Per la comunità studentesca

Se sei già iscritta/o a un corso di studio, puoi consultare tutti gli avvisi relativi al tuo corso di studi nella tua area riservata MyUnivr.
In questo portale potrai visualizzare informazioni, risorse e servizi utili che riguardano la tua carriera universitaria (libretto online, gestione della carriera Esse3, corsi e-learning, email istituzionale, modulistica di segreteria, procedure amministrative, ecc.).
Entra in MyUnivr con le tue credenziali GIA: solo così potrai ricevere notifica di tutti gli avvisi dei tuoi docenti e della tua segreteria via mail e a breve anche tramite l'app Univr.

Prova Finale

Per gli scadenziari, gli adempimenti amministrativi e gli avvisi sulle sessioni di laurea, si rimanda al servizio Sessioni di laurea - Scienze e Ingegneria.

1. La prova finale prevede la preparazione sotto la guida di un relatore di un elaborato scritto (tesi), che può consistere nella trattazione di un argomento teorico, o nella risoluzione di un problema specifico, o nella descrizione di un progetto di lavoro, o di un'esperienza fatta in un'azienda, in un laboratorio, in una scuola ecc. La tesi, preferibilmente redatta in TeX/LaTeX/AMSTeX e usando il pacchetto LaTeX Frontespizio, può essere inviata preliminarmente in formato elettronico ai membri della Commissione Valutazione Tesi e dovrà essere presentata, in duplice copia, al momento della discussione. La tesi potrà essere redatta anche in lingua inglese.
2. La discussione della tesi, che dovrà durare indicativamente tra i venti e i trenta minuti, avverrà davanti ad una Commissione Valutazione Tesi nominata dal Presidente del collegio Didattico di Matematica. ll Presidente della commissione è il professore di ruolo di più alto grado accademico. La Commissione Valutazione Tesi è composta da almeno tre Docenti tra cui possibilmente il Relatore. Ogni Commissione Valutazione Tesi potrà valutare più studenti in funzione del contenuto del lavoro da essi presentato. La discussione della tesi viene effettuata durante i trenta giorni precedenti la data stabilita per la sessione di Laurea, ne viene data adeguata comunicazione ed è aperta al pubblico.
3. La Commissione Valutazione Tesi attribuisce ad ogni studente un punteggio della prova finale che va da zero a cinque. La valutazione della prova finale si articola in maniera tale da tenere conto delle conoscenze acquisite dallo studente durante il lavoro di tesi, del loro grado di comprensione, dell'autonomia di giudizio, delle capacità dimostrate dallo studente di applicare dette conoscenze e di comunicare efficacemente e compiutamente l'insieme degli esiti del lavoro ed i principali risultati ottenuti (si vedano la Tabella 1 per tesi di laurea triennale e la Tabella 2 per tesi di laurea magistrale, in calce al presente regolamento). Il Presidente della Commissione Valutazione Tesi invia una relazione, firmata da tutti i componenti della Commissione, al Presidente della Commissione di Esame Finale indicando per ogni studente il punteggio attribuito per l'esame finale ed un eventuale breve giudizio.
4. La Commissione di Esame Finale, unica per tutti gli studenti di quella sessione di Laurea, viene nominata dal Presidente del Collegio Didattico di Matematica. Il Presidente della commissione è il professore di ruolo di più alto grado accademico. La Commissione di Esame Finale deve essere composta da un Presidente e almeno da altri quattro Commissari scelti tra i docenti dell'Ateneo.
5. La Commissione di Esame Finale determina per ogni studente il punteggio finale sommando la media, pesata rispetto ai relativi CFU, espressa in centodecimi, dei voti degli esami del piano di studi, escluse le attività in sovrannumero, con il punteggio della prova finale. Aggiunge inoltre il punteggio attribuito alla carriera dello studente, da zero a due (si veda la Tabella 3, in calce al presente regolamento). Il voto finale, espresso in centodecimi, si ottiene arrotondando all'intero più vicino (all'intero superiore, in caso di equidistanza) il punteggio ottenuto, senza eccedere 110 centodecimi e assegnando la lode solo con l'unanimità della Commissione di Esame Finale al candidato che abbia raggiunto i 110 centodecimi dopo l'arrotondamento.
6. La Commissione di Esame Finale procede alla proclamazione dei nuovi Laureati in Matematica Applicata o Laureati magistrali in Mathematics con una cerimonia pubblica ed ufficiale.
 

Documenti

Titolo Info File
File pdf 1. Come scrivere una tesi pdf, it, 31 KB, 29/07/21
File pdf 2. How to write a thesis pdf, it, 31 KB, 29/07/21
File pdf 5. Regolamento tesi pdf, it, 171 KB, 20/03/24

Elenco delle proposte di tesi e stage

Proposte di tesi Area di ricerca
Formule di rappresentazione per gradienti generalizzati Mathematics - Analysis
Formule di rappresentazione per gradienti generalizzati Mathematics - Mathematics
Proposte Tesi A. Gnoatto Argomenti vari
Tesi assegnate a studenti di matematica Argomenti vari
THESIS_1: Sensors and Actuators for Applications in Micro-Robotics and Robotic Surgery Argomenti vari
THESIS_2: Force Feedback and Haptics in the Da Vinci Robot: study, analysis, and future perspectives Argomenti vari
THESIS_3: Cable-Driven Systems in the Da Vinci Robotic Tools: study, analysis and optimization Argomenti vari
Stage Area di ricerca
Proposte di stage per studenti di matematica Argomenti vari

Modalità di frequenza

Come riportato nel regolamento didattico, la frequenza è in generale non obbligatoria, con la sola eccezione di alcune attività laboratoriali. Per queste sarà chiaramente indicato nella scheda del corrispondente insegnamento l'ammontare di ore per cui è richiesta la frequenza obbligatoria.
 


Gestione carriere


Area riservata studenti


Erasmus+ e altre esperienze all’estero


Commissione tutor

La commissione ha il compito di guidare le studentesse e gli studenti durante l'intero percorso di studi, di orientarli nella scelta dei percorsi formativi, di renderli attivamente partecipi del processo formativo e di contribuire al superamento di eventuali difficoltà individuali.

E' composta dai proff. Sisto Baldo, Marco Caliari, Francesca Mantese, Giandomenico Orlandi e Nicola Sansonetto