Mini-corso di Storia della Fisica - Una prospettiva storica all'introduzione della Fisica Moderna

Mini-corso di Storia della Fisica - Una prospettiva storica all'introduzione della Fisica Moderna

Nell’ambito del Progetto Nazionale Lauree Scientifiche (PLS) in Fisica (referente prof.ssa Francesca Monti), nei pomeriggi del 6, 14, 28 marzo e 11 aprile dalle 15 alle 18 presso la Sala Verde si svolgerà il mini-corso “Una prospettiva storica all’introduzione della Fisica Moderna: dalla scoperta dell’elettrone a quella del nucleo atomico passando attraverso la scoperta della costante di Planck e gli scambi concettuali e formali tra Meccanica statistica e Fisica dei quanti”
tenuto dalla prof.ssa Nadia Robotti dell’Università di Genova e dal prof. Massimiliano Badino del Dipartimento di Scienze Umane del nostro Ateneo.
 
Il corso è aperto alla partecipazione di tutti, studenti, anche di dottorato, inclusi.
In particolare, sono invitati a partecipare gli studenti che hanno frequentato o intendono frequentare il corso di Modern Physics.

Per gli studenti interessati, previa delibera del proprio Consiglio di Corso di Studio o Collegio di Dottorato, potrà essere previsto il riconoscimento di CFU a fronte della frequenza ad almeno tre pomeriggi sui quattro previsti e del superamento di una prova di verifica con modalità da concordare con i docenti del corso e con il Consiglio o Collegio. Trattandosi di attività formativa nel SSD FIS/08 sarà possibile chiederne il riconoscimento come parte dei 24 CFU per l’accesso al concorso per insegnanti della scuola secondaria nell’ambito delle Metodologie e Tecnologie Didattiche – Didattiche Disciplinari.
Per informazioni sull'eventuale riconoscimento CFU nell’ambito del corso di studi rivolgersi alle segreterie studenti. Per informazioni sull'eventuale riconoscimento CFU nell’ambito dei 24 CFU-formazione insegnanti rivolgersi al prof. Giuseppe Tacconi giuseppe.tacconi@univr.it.

Invito gli studenti interessati a partecipare a scrivermi (francesca.monti@univr.it) in modo che possa prenderne nota ai fini organizzativi.
 
Qui di seguito ulteriori dettagli. 
 
Obiettivi: Il corso si propone di completare la conoscenza di alcuni importanti aspetti della Fisica del Novecento con l’approccio storico, sviluppare uno spirito critico verso le basi concettuali della fisica e approfondire alcune delle figure più importanti che hanno contribuito alla nascita della Fisica Atomica, della Meccanica Quantistica e della Fisica Nucleare.
Metodologia: ricostruire lo sviluppo scientifico dei vari argomenti trattati sulla base di una analisi degli articoli originali e delle principali fonti archivistiche disponibili. Molti degli argomenti trattati fanno parte del bagaglio culturale di un laureato in Discipline Scientifiche, ma qui vengono analizzati in modo diverso, cioè nel loro processo di scoperta e di sviluppo. Ad esempio si studieranno i meccanismi che hanno portato all’affermazione di certe teorie a scapito di altre, oppure i limiti di alcuni esperimenti, a posteriori definiti cruciali, e quindi si analizzerà, su casi concreti, il rapporto intercorso tra formulazioni teoriche e verifiche sperimentali.

Il corso è così strutturato: 

6 marzo: Storia della scoperta dell’elettrone: si ricostruiscono le tappe che, a partire dai primi studi sulle scariche nei gas, hanno portato alla scoperta dell’elettrone da parte di Thomson nel 1897 e alla nascita della Fisica atomica. (Prof.ssa Nadia Robotti)
 
14 marzo: Storia della scoperta della costante di Planck: si ricostruisce il percorso che portò Planck, nel 1900, a spiegare la legge del corpo nero con h e k nuove costanti universali e che aprì la via alla nascita della Meccanica Quantistica. (Prof.ssa Nadia Robotti)
 
28 marzo: Storia della scoperta del nucleo: si analizzano i lavori teorici e sperimentali sulla diffusione di particelle cariche attraverso la materia che portarono Rutherford nel 1911 al concetto di nucleo atomico e da qui alla nascita della Fisica nucleare. (Prof.ssa Nadia Robotti)
 
 
11 aprile: Meccanica statistica e Fisica dei quanti: si approfondisce la complessa dinamica che portò a scambi concettuali e formali tra meccanica statistica e teoria dei quanti a partire dal ruolo degli argomenti di Boltzmann nella derivazione di Planck della legge del corpo nero. (Prof. Massimiliano Badino)
 
Data pubblicazione
mercoledì 20 febbraio 2019 - 10.07.03
Oggetto
Mini-corso di Storia della Fisica - Una prospettiva storica all'introduzione della Fisica Moderna
Pubblicato da
Francesca Monti
Modern physics (2018/2019)
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